turismo accessibile
Turismo accessibile
Le caratteristiche e la posizione dei campeggi della Bibione Mare S.p.A. li rendono adatti anche agli ospiti con difficoltà di movimento e paraplegie. Abbiamo voluto predisporre tutto il villaggio con i migliori servizi e infrastrutture per offrire a tutti una vacanza confortevole.
Per chi ha problemi di mobilità, abbiamo predisposto delle case mobili adatte ai disabili, le nostre Platinum Suite U. La spiaggia è dotata di pavimentazioni e pedane per rimuovere possibili ostacoli e i ristoranti interni e i nostri servizi igienici sono accessibili e hanno locali riservati a chi ha necessità particolari.
Per chi ha problemi di mobilità, abbiamo predisposto delle case mobili adatte ai disabili, le nostre Platinum Suite U. La spiaggia è dotata di pavimentazioni e pedane per rimuovere possibili ostacoli e i ristoranti interni e i nostri servizi igienici sono accessibili e hanno locali riservati a chi ha necessità particolari.
La spiaggia è fornita di rampe e passerelle per raggiungere agevolmente gli ombrelloni dotati di plateau per carrozzine; i ristoranti interni e i nostri servizi igienici hanno accessi e locali riservati ai soli aventi diritto.
i punti di forza
delle tue vacanze accessibili al Camping Capalonga:
speciale mobilhome
Le Platinum Suite U hanno ampi spazi di manovra, rampe di salita e bagni appositi
servizi igienici
Attrezzati con doccia a pavimento, doccetta, maniglioni e seggiolino ribaltabile
SPIAGGIA SENZA BARRIERE
Accesso al mare e ai servizi senza ostacoli
speciale carrozzina
"Job e sand" che accompagna chi vuole fare il bagno direttamente in acqua
POSTAZIONI OMBRELLONE
Con pavimentazione compatta per le carrozzine
PEDANA DI ACCESSO AL MARE
Per chi ha difficoltà motorie
ZONE NURSERY
Per neomamme e le loro necessità
Il nostro Camping Village è partner e condivide
i valori dell’Ospitalità Accessibile del Network
i valori dell’Ospitalità Accessibile del Network
village for all
dicono di noi
Il nostro Camping Village è partner e condivide
i valori dell’Ospitalità Accessibile del Network
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di Karen Darke
Karen ha accettato con sorpresa ed entusiasmo l’invito per essere la prima vogatrice sponsorizzata dal “POINT 65”. Ha chiesto: “Ma posso essere una vogatrice sponsorizzata, anche se non riesco a girare un kayak?
Continua a leggere per vedere cosa è successo in seguito. “Certo! E ti piacerebbe andare in kayak a Venezia il prossimo fine settimana” Se mi andrebbe?! Sebbene abbia un’esperienza di 12 anni in kayak, non riuscivo a crederci che qualcuno avrebbe voluto sponsorizzare una diversamente abile in kayak, in quanto paraplegica: la mia sfida sta nell’equilibrio.
La mia avventura in kayak è iniziata con un volo verso il Centro Kayak di Bibione, nel nord Italia, a est di Venezia: acqua turchina, spiagge dorate, vogatori gentili, gelati e sole. Non vedo l’ora. Per il mio equilibrio in un kayak, ho usato schienale affinché mi desse maggiore supporto. E’ difficile adattarsi a una barca senza apporre un’ulteriore strato di gomma piuma e colla. Ho quindi usato un kayak con una buona stabilità iniziale, per evitare di rovesciarmi al largo e poi perderlo. Il mio kayak è stato adattato per me, cosi non ero nervosa di non trovarne uno altrettanto adeguato tra quelli offerti a Bibione. La vista di tutti quei kayak colorati sulla spiaggia mi ha invogliato ed entrare in acqua. I miei occhi sono andati ai kayak della point 65, cercando uno con una forma dello scafo relativamente stabile (con il fondo più piatto) e con un pozzetto/seduta più grande, giusto per essere sicura di poterci uscire nel caso cadessi. Fortunatamente il design della seduta si adattava facilmente al mio schienale, e dopo pochi minuti ero già pronta per unirmi al gruppo in acqua.
Continua a leggere per vedere cosa è successo in seguito. “Certo! E ti piacerebbe andare in kayak a Venezia il prossimo fine settimana” Se mi andrebbe?! Sebbene abbia un’esperienza di 12 anni in kayak, non riuscivo a crederci che qualcuno avrebbe voluto sponsorizzare una diversamente abile in kayak, in quanto paraplegica: la mia sfida sta nell’equilibrio.
La mia avventura in kayak è iniziata con un volo verso il Centro Kayak di Bibione, nel nord Italia, a est di Venezia: acqua turchina, spiagge dorate, vogatori gentili, gelati e sole. Non vedo l’ora. Per il mio equilibrio in un kayak, ho usato schienale affinché mi desse maggiore supporto. E’ difficile adattarsi a una barca senza apporre un’ulteriore strato di gomma piuma e colla. Ho quindi usato un kayak con una buona stabilità iniziale, per evitare di rovesciarmi al largo e poi perderlo. Il mio kayak è stato adattato per me, cosi non ero nervosa di non trovarne uno altrettanto adeguato tra quelli offerti a Bibione. La vista di tutti quei kayak colorati sulla spiaggia mi ha invogliato ed entrare in acqua. I miei occhi sono andati ai kayak della point 65, cercando uno con una forma dello scafo relativamente stabile (con il fondo più piatto) e con un pozzetto/seduta più grande, giusto per essere sicura di poterci uscire nel caso cadessi. Fortunatamente il design della seduta si adattava facilmente al mio schienale, e dopo pochi minuti ero già pronta per unirmi al gruppo in acqua.
I miei occhi sono andati ai kayak della point 65, cercando uno con una forma dello scafo relativamente stabile (con il fondo più piatto) e con un pozzetto/seduta più grande, giusto per essere sicura di poterci uscire nel caso cadessi. Fortunatamente il design della seduta si adattava facilmente al mio schienale, e dopo pochi minuti ero già pronta per unirmi al gruppo in acqua.
Siamo scivolati nella laguna accogliente, con l’acqua calma come in una vasca da bagno, sentendoci felicemente positivi in quest’atmosfera italiana. Questo era il primo raduno dell’anno del Centro Kayak Bibione, che ha sede al Campeggio Capalonga (www.capalonga.com), un fantastico luogo accessibile per sedia a rotelle, con case mobili attrezzate per disabili, situato tra la laguna e il mar Adriatico. Dal lato della laguna l’acqua è calma, ideale per principianti o per perfezionare le tecniche, e dalla parte del mare si trovano onde da surf per i più avventurosi.
La settimana è iniziata con la “Vogalonga”: un grande evento non competitivo di 33 Km che permette di esplorare le calli e gli angoli di Venezia. E’ aperta a tutti i tipi d'imbarcazione non motorizzate come i kayak, le gondole, le canoe e altre. Gli organizzatori del Centro Kayak Bibione, assieme al Point 65, vorrebbero che più vogatori disabili si unissero all’evento, che è ideale sia per principianti sia per i più esperti grazie al ben fornito accesso per le sedie a rotelle, l’ampia scelta di kayak, l’acqua calda e la possibilità di scegliere tra le acque tranquille della laguna e le onde del mare.
Karen Darke - British paralympic cyclist, paratriathlete, adventurer and author. She competed at the 2012 London Paralympics winning a silver medal in the Women's road time trial H1-2.
Siamo scivolati nella laguna accogliente, con l’acqua calma come in una vasca da bagno, sentendoci felicemente positivi in quest’atmosfera italiana. Questo era il primo raduno dell’anno del Centro Kayak Bibione, che ha sede al Campeggio Capalonga (www.capalonga.com), un fantastico luogo accessibile per sedia a rotelle, con case mobili attrezzate per disabili, situato tra la laguna e il mar Adriatico. Dal lato della laguna l’acqua è calma, ideale per principianti o per perfezionare le tecniche, e dalla parte del mare si trovano onde da surf per i più avventurosi.
La settimana è iniziata con la “Vogalonga”: un grande evento non competitivo di 33 Km che permette di esplorare le calli e gli angoli di Venezia. E’ aperta a tutti i tipi d'imbarcazione non motorizzate come i kayak, le gondole, le canoe e altre. Gli organizzatori del Centro Kayak Bibione, assieme al Point 65, vorrebbero che più vogatori disabili si unissero all’evento, che è ideale sia per principianti sia per i più esperti grazie al ben fornito accesso per le sedie a rotelle, l’ampia scelta di kayak, l’acqua calda e la possibilità di scegliere tra le acque tranquille della laguna e le onde del mare.
Karen Darke - British paralympic cyclist, paratriathlete, adventurer and author. She competed at the 2012 London Paralympics winning a silver medal in the Women's road time trial H1-2.